La fondazione di Poggio San Lorenzo risale al XII secolo grazie agli abitanti di Capofarfa, zona limitrofa che venne abbandonata per motivi sconosciuti, i quali probabilmente si spostarono in questo paese. Comunque alcuni reperti archeologici ritrovati dimostrano la presenza dell’uomo fin dall’antichità. Fino al XVIII secolo fu feudo dell’Abbazia di Farfa, ma dal XV secolo fu governata da potenti famiglie come gli Orsini, i Farnese, i Barberini e i Lante della Rovere.

L’Abbazia fondata nel VII secolo, raggiunse il suo massimo splendore politico fino al XI secolo, poi perse man mano tutto il suo potere a causa della politica esercitata dalla Santa Fede e dal potere delle famiglie romane della Sabina.

Tutto il centro abitato e le antiche mura risalgono ai tempi dei romani, infatti la zona era un “Castrum Romanum” che proteggeva il transito sulla Via del Sale. Nella zona inoltre sono ancora ben visibili le mura con arcate realizzate in pietra bianca che venivano usate con la tecnica ad “Opus Reticolatum”.

Verso la fine del 700′ il paese venne chiamato per poco tempo Castel di Picte, che deriva dal nome di un nobile che fece costruire un castello, oggi non più visibile. Il nome attuale invece è stato scelto per il Santo Patrono, appunto San Lorenzo.

Foto Copertina presa dal sito www.paesi.altervista.org