All’interno del comune di Campagnano di Roma sono presenti numerose “attrazioni” che possono soddisfare gli interessi più diversi: natura, storia, fede, arte, ce n’è davvero per tutti i gusti!!!
E per non perderci nulla di tanta abbondanza, abbiamo visitato il comune in diverse occasioni.
Di notevole interesse sono state le aree naturali del Parco di Veio (in cui nella Valle del Sorbo sono presenti i bracieri per godersi una buona grigliata all’aperto – noi ne abbiamo approfittato in occasione della festa del 2 giugno) e del Lago di Martignano, che vi consigliamo per un pomeriggio di relax (vi basterà portarvi un telo su cui stendervi e godervi il tramonto facendovi cullare dal rumore dell’acqua).
Ma oltre alle aree naturali, c’è l’area archeologica della “Mansio ad Vacanas“, un’antica stazione di posta lungo la via Cassia risalente al I sec. d.C., purtroppo in stato di abbandono e scarsamente valorizzata (ma grazie alle nostre indicazioni riuscirete a raggiungerla nonostante la totale mancanza di segnaletica).
Anche all’interno del paese non mancano le cose da vedere: tra i numerosi monumenti vi segnaliamo il Palazzo Venturi con il suo parco, il Palazzo Galli, la Fontana Secca e la bellissima Fontana dei Delfini, il Monumento ai Caduti della Grande Guerra, l’imponente Porta Romana e poco fuori dal borgo i Granai Chigi.
Ma affascinanti sono anche i quattro luoghi di culto presenti all’interno del borgo: la Chiesa del Gonfalone, la Collegiata di San Giovanni Battista e la Chiesa della Pietà, purtroppo ammirabile solo dall’esterno, e il Santuario della Madonna del Sorbo che troverete lungo la strada che porta al Parco di Veio.
A Campagnano di Roma è presente anche il MAP: Museo Archeologico del Pellegrino, istituito nel 1989 a seguito della campagna di scavi e dei grandi rinvenimenti effettuati nella Mansio di Baccano, la stazione di posta dell’epoca romana posta sulla via Cassia di cui parlavamo in precedenza.
Infine, andate a scoprire le curiosità che questo comune nasconde. Dalla “scultura parlante” chiamata Tifo a cui andare per far esaudire un desiderio così come leggenda popolare vuole, passando per la Casa Torre Circolare fino ad arrivare al monumentale Tasso, un albero con una storia di 300 anni che si è conquistato il titolo di “Tasso della morte“. Se volete sapere il perché di questo nome andate a leggere la sua storia alla pagina curiosità.
Come potete notare, le cose interessanti da vedere qui a Campagnano di Roma non mancano, quindi buon divertimento nello scoprirle tutte seguendo le nostre indicazioni! Scriveteci e fateci sapere qual è la vostra preferita in assoluto 😉